ISTITUTO DEGLI INNOCENTIArchivio dell'Ospedale degli Innocenti di Firenze
Database DEFI

OSPEDALE DEGLI INNOCENTI DI FIRENZE (1218-1996)

PATRONATO DELL'ARTE DELLA SETA E COMMISSIONI AMMINISTRATRICI DIVERSE (XV secolo-1960)

AMMINISTRAZIONE (1331-1968)

CONTABILITA' E MEMORIE DIVERSE (1445-1908)

Serie

Entrata e uscita del camarlingo, quaderni di cassa (1445-1747)

La serie "Entrata e uscita" copre un arco cronologico che va dal marzo del 1445 al 1747 senza alcuna interruzione. E' composta da registri legati in pergamena tenuti dal camarlingo o dal priore dell'ospedale, talvolta anche dallo scrivano ma sempre sotto la responsabilità del camarlingo e poi, in epoca più moderna, tenuti da un "cassiere".Tale serie riveste una notevole importanza per la storia dell'ospedale dalla sua fondazione fin quasi alla fine del XIX secolo. Nei registri più antichi, compaiono anche i proventi delle tasse sulle matricole iscritte all'Arte della Seta, delle gabelle riscosse alle porte cittadine e attribuite a sostegno dell'ospedale, così come anche i ritratti delle condanne, quelli derivanti dalla Fabbrica di San Pietro, e, specialmente dal '500, le entrate dei depositi. Tra le voci in uscita un'mportanza preponderante è rivestita dalle spese di baliatico. E' interessante notare che questi registri furono sottoposti alla revisione annuale di due ragionieri dell'Arte della Seta, fintanto che quest'ultima non venne soppressa insieme a tutte le altre arti fiorentine sotto il Granduca Leopoldo nel XVIII secolo.Dal punto di vista più propriamente archivistico si nota come la serie, sostanzialmente omogenea per cronologico e sequenza delle lettere alfabetiche, che contraddistinguono i vari registri, contenga invece, talvolta, unità che interrompono tale consecutività. In tal caso si tratta di unità prodotte a seguito di analisi contabili parallele, opera di revisori che erano, come del resto i medesimi camarlinghi, in maggioranza dei religiosi. A volte si tratta di specificità contabili dovute a personaggi di spicco (come Lapo di Piero di Pacino, Francesco di Giovanni Tesori) camarlinghi e priori, che improntarono notevolmente attività e conduzione dell'Ente. Nella serie dell'Entrata e uscita, inoltre, contrassegnata dal n. 122, erano confluiti anche pezzi archivistici relativi a contabilità diverse, presumibilmente private, vedi i nn. 28 e 58 della suddetta serie antica, inseriti in questo presente inventario nel fondo Estranei.La continuità della serie dei libri di Entrata e uscita è stata suddivisa a cadenze significative e questa prima tranche, che arriva sino al 1747, anno di importanti mutamenti nella tenuta delle scritture dell'ospedale, si è dato il titolo Entrata e uscita, quaderni di cassa per evidenziare la complessità delle scritture di Entrata e uscita, comprensive almeno sino al 1544, anche delle scritture proprie ai quaderni di cassa, con conti intestati a debitori e creditori o, semplicemente di riepilogo. Al 1665, la serie diviene, sistematicamente, detta di Entrata e uscita del camarlingo, ad evidenziare l'importanza sempre maggiore di quest'ultimo nella gestione istituzionale.


Bibliografia:
Sandri Lucia, La gestione dell'ospedale. Regolamenti e cariche istituzionali a Firenze tra Xv e XVI secolo in La Bellezza come terapia. Arte e assistenza nell'ospedale di Santa Maria Nuova, a cura di Esther Diana e Enrico Ghidetti, "Biblioteca di Medicima e Storia", 6 - Firenze, Polistampa, 2005, pp. 127-157

Unità archivistiche: 295