ISTITUTO DEGLI INNOCENTIArchivio dell'Ospedale degli Innocenti di Firenze
Database DEFI

OSPEDALE DEGLI INNOCENTI DI FIRENZE (1218-1996)

PATRONATO DELL'ARTE DELLA SETA E COMMISSIONI AMMINISTRATRICI DIVERSE (XV secolo-1960)

ATTIVITA' ASSISTENZIALE (1445-1917)

BALIATICO (1595-1897)

BALIE, TENUTARI E POPOLI DI APPARTENENZA (1595-1897)

Serie

Balie di casa (1667-1891)

La serie accoglie la registrazione delle balie con notizie anagrafiche e dati contrattuali relativi al salario loro corrisposto, comprese quelle venute ad allattare in casa. Le "balie di casa", a partire dalla metà circa del '600, sono prevalentemente ragazze-madri, alle quali viene decurtato il salario di due scudi, pari a due mesi di lavoro, per il mantenimento dei figli, affidati all'ospedale. Tale norma, stabilita sotto il governo del priore Da Verrazzano venne in seguito attenuata con la riduzione di un solo scudo, dal suo successore Alessandro Gianfigliazzi, il 13 giugno del 1730, per via delle lamentele delle balie, le madri nubili, intenzionate a rifiutare di prestare la loro opera nell'ospedale a tali condizioni.


Bibliografia:
Sandri Lucia, Mercato del latte e figli abbandonati negli ospedali toscani dal tardo medioevo ai giorni nostri in Balie da latte. Istituzioni assistenziali e Privati, a cura di Adriana Dada in collaborazione con Lucia Sandri - Firenze, Morgana Edizioni, 2002, pp. 17-45

Unità archivistiche: 9