ISTITUTO DEGLI INNOCENTIArchivio dell'Ospedale degli Innocenti di Firenze
Database DEFI

OSPEDALE DEGLI INNOCENTI DI FIRENZE (1218-1996)

PATRONATO DELL'ARTE DELLA SETA E COMMISSIONI AMMINISTRATRICI DIVERSE (XV secolo-1960)

PRIVILEGI, STATUTI, DELIBERAZIONI E CONTRATTI (XV secolo-1930)

CONTRATTI (1411-1930)

Serie

Libri dei contratti (1411-1838)

La serie, corrisponde in gran parte alla serie n. 10 dell'inventario del Cherici e vi risulta mancante il libro dei Contratti segnato H, corrispondente al n. 10, 1566-1584, di detta serie. Tali registri accolgono i contratti relativi, sia alla vita istituzionale che all'attività assistenziale dell'Ospedale come commissioni, donazioni di beni, adozioni di bambini e bambine, matrimoni delle fanciulle, lasciti testamentari, ecc., tutti rogati e registrati a Firenze dai notai incaricati dall'Arte della Seta per gli affari degli Innocenti e firmati dai cancellieri dell'Arte medesima. Le prime due unità, di cui una rappresentata da un codice pergamenaceo e proveniente, come i libri dei Privilegi dagli archivi dell'Arte patrona, contengono anche raccolte di contratti con allegate copie di deliberazioni, emanate dal Comune o dagli operai di Por Santa Maria per il nuovo ospedale dei trovatelli. Tali deliberazioni, finalizzate alla memoria dei contratti contenuti nelle due unità, rappresentano, considerata la già segnalata assenza di deliberazioni per questo periodo, un documento oltremodo importante per la storia dell'Ente. Particolare rilievo è assunto dal cronologico arretrato al 1411 per la donazione di Francesco di Lencio da San Miniato a favore dell'Arte della Seta per il costruendo ospedale.Le filze dei contratti risultano, infine, divise in due sezioni: quella dei contratti, originale e coeva e quella contenente le trascrizioni dei contratti di epoca posteriore. Alla metà del '700, dopo la chiusura delle corporazioni, compresa quella della Seta, i contratti risultano redatti in carta bollata e rogati da vari notai esterni all'ospedale.Segnaliamo l'importante lavoro di Riccardo Naldi che ha tratto informazioni preziose da queste fonti a proposito dell'eredità Gondi e all'adempimento da parte dell'ospedale degli Innocenti del relativo legato testamentario a favore di una cappella della cattedrale di Fiesole.


Bibliografia:
Naldi Riccardo, Andrea Ferrucci. Marmi gentili tra la Toscana e Napoli - 2002, Electa Napoli, pp. 13 e ss.

Unità archivistiche: 43